L’ asseverazione di business plan e la dichiarazione di Preliminare Coinvolgimento
sono richieste, unitamente alla proposta relativa alla realizzazione di lavori pubblici, dall’art. 183 comma 9 D.lgs 50/16, a chiunque intenda presentare un progetto alle amministrazioni aggiudicatrici.
Il rilascio dell’asseverazione di business plan e della dichiarazione di preliminare coinvolgimento sono finalizzate:
– a verificare la fattibilità del piano strategico;
– alla presentazione di proposte a norma dell’art. 37-bis della Legge 109/94 come modificata dalla Legge 415/98 (Merloni ter), che richiedono l’asseverazione di business plan;
– alla partecipazione a gare, qualora il bando preveda la predisposizione di un piano economico finanziario asseverato da una banca o da un istituto finanziario.
La redazione di un business plan, che comprende lo studio di fattibilità ed il piano economico-finanziario, costituisce una fase di fondamentale importanza nel percorso di realizzazione di un qualsiasi progetto.
L’amministrazione appaltante ha infatti la necessità, per poter effettuare un’adeguata valutazione del mercato nel quale il progetto si verrà ad inserire, di capire se ci sono delle reali esigenze nel territorio dove il progetto andrà a svilupparsi e quali sono le possibilità di auto sostentamento economico dello stesso.
Per questo la presentazione del progetto andrà integrata con l’asseverazione di business plan e di una dichiarazione di preliminare coinvolgimento, che ne dimostrerà la reale fattibilità dal punto di vista finanziario e progettuale.
Il privato che intende partecipare alla gara avrà invece la necessità di conoscere quale potrà essere la redditività del suo progetto in funzione alla tipologia proposta dalla gara d’appalto o, al contrario, dovrà studiare attentamente il mercato per decidere poi quale tipologia di progetto realizzare, prima ancora di procede alla richiesta di asseverazione di business plan e alla dichiarazione di preliminare coinvolgimento.
In alcuni casi, inoltre, come per le concessioni di lavori o per il project financing, la produzione di uno studio di fattibilità e di un piano economico-finanziario non solo sono obbligatori, ma costituiscono elementi di fondamentale importanza nella valutazione della proposta del concorrente alla gara.
Spesso l’azienda riscontra delle difficoltà nella strutturazione dello stesso business plan, oppure necessita di una guida nelle fasi di pianificazione e organizzazione aziendale, controllo o contabilità.
Unica Asseverazioni, oltre a rilasciare le asseverazioni, fornisce anche consulenze nei seguenti ambiti di attività:
- Redazione di business plan
- Consulenza aziendale in materia di bilancio, indici e flussi, analisi profilo strategico, organizzazione
- Controllo e pianificazione di gestione
- Revisione di procedure e sistemi di controllo interni
Analisi aziendale organizzativa e strategica.L’asseverazione di business plan è richiesta, unitamente alla proposta relativa alla realizzazione di lavori pubblici, dall’art. 183 comma 9 D.lgs 50/16, a chiunque intenda presentare un progetto alle amministrazioni aggiudicatrici.
Il rilascio dell’asseverazione di business plan e della dichiarazione di preliminare coinvolgimento sono finalizzate:
– a verificare la fattibilità del piano strategico;
– alla presentazione di proposte a norma dell’art. 37-bis della Legge 109/94 come modificata dalla Legge 415/98 (Merloni ter), che richiedono l’asseverazione di business plan;
– alla partecipazione a gare, qualora il bando preveda la predisposizione di un piano economico finanziario asseverato da una banca o da un istituto finanziario.
La redazione di un business plan, che comprende lo studio di fattibilità ed il piano economico-finanziario, costituisce una fase di fondamentale importanza nel percorso di realizzazione di un qualsiasi progetto.
L’amministrazione appaltante ha infatti la necessità, per poter effettuare un’adeguata valutazione del mercato nel quale il progetto si verrà ad inserire, di capire se ci sono delle reali esigenze nel territorio dove il progetto andrà a svilupparsi e quali sono le possibilità di auto sostentamento economico dello stesso.
Per questo la presentazione del progetto andrà integrata con l’asseverazione di business plan e di una dichiarazione di preliminare coinvolgimento, che ne dimostrerà la reale fattibilità dal punto di vista finanziario e progettuale.
Il privato che intende partecipare alla gara avrà invece la necessità di conoscere quale potrà essere la redditività del suo progetto in funzione alla tipologia proposta dalla gara d’appalto o, al contrario, dovrà studiare attentamente il mercato per decidere poi quale tipologia di progetto realizzare, prima ancora di procede alla richiesta di asseverazione di business plan e alla dichiarazione di preliminare coinvolgimento.
In alcuni casi, inoltre, come per le concessioni di lavori o per il project financing, la produzione di uno studio di fattibilità e di un piano economico-finanziario non solo sono obbligatori, ma costituiscono elementi di fondamentale importanza nella valutazione della proposta del concorrente alla gara.
Spesso l’azienda riscontra delle difficoltà nella strutturazione dello stesso business plan, oppure necessita di una guida nelle fasi di pianificazione e organizzazione aziendale, controllo o contabilità.
Unica Asseverazioni, oltre a rilasciare le asseverazioni, fornisce anche consulenze nei seguenti ambiti di attività:
- Redazione di business plan
- Consulenza aziendale in materia di bilancio, indici e flussi, analisi profilo strategico, organizzazione
- Controllo e pianificazione di gestione
- Revisione di procedure e sistemi di controllo interni
Analisi aziendale organizzativa e strategica.